Esiste lo “stress da red carpet”? Probabilmente sì, anche se nessuno l’ha diagnosticato in questi termini. Colpisce le celebrity prima di ogni evento mondano perché il tappeto rosso richiede un attento e lungo processo di ristrutturazione. Lo affrontano, in pratica, come uno stratega prima della battaglia. Il Festival di Cannes è uno degli appuntamenti clou dell’anno e richiede uno sforzo extra.
Chi si occupa delle star in iperventilazione? Ai comuni mortali il nome di Nathalie Dubois può dire poco, ma sono tanti i vip ad avere il suo numero in rubrica perché gestisce in giro per il mondo “gli angoli di paradiso” in cui l’Olimpo hollywoodiano si rifugia. La Croisette, ovviamente, non fa eccezione: ecco perché la DPA Gift Suite è una tappa obbligata per chi si vuole rigenerare, con idee benessere, beauty, travel e molto altro.
Prima di sbirciare tra le novità dell’edizione 2019 (i maggiori brand presenti sono raccontati per immagini nelle tre gallery in basso), ecco cosa anticipa questa donna delle meraviglie.
Potrebbe descrivere il suo lavoro a chi non ha familiarità con il mondo delle stelle del cinema?
Mi occupo di produrre gift lounge di alto profilo in tutto il mondo, sia durante i festival del cinema che durante premiazioni di prestigioso. Si tratta di eventi che fanno confluire il marketing con l’intrattenimento, creando sinergie tra i brand e le star. In questo ambiente, a dire il vero, ci sono arrivata quasi per caso nel 2005, dopo aver incontrato un designer di gioielli realizzati con perle di Tahiti che desiderava veder indossate le sue creazioni sulle celebrity.
Da imprenditrice,
qual è la sua filosofia?
L’integrità è fondamentale: la mia, quella dei brand e quella delle star che li
incontrano. In poche parole, l’agenda di una celebrity è piena di impegni e
quando si prende del tempo per visitare la mia lounge dobbiamo assolutamente
fare in modo che ne valga la pena, presentando loro prodotti di valore.
Come si capisce che
ne vale la pena?
Non propongo se non prodotti che ammiro e in brand di cui mi fido. Pensa questo:
una star ha tutto, quindi va sempre cercato qualcosa che attiri la sua
attenzione.
Ha un evento preferito?
Non saprei, sono orgogliosa di ogni evento che ospito perché ognuno è diverso dall’altro e sono felice che sia diventato un successo.
Qual è il tema 2019 a Cannes?
Ruota attorno al benessere e propone oasi di pace, da spa a viaggi immersi nella natura, fino ad un trattamento che in 15 minuti riduce il grasso del 24%, una manna dal cielo per chi sta per sfilare sul red carpet.
Il must di quest’anno?
Il CBD oil, ossia l’olio di cannabiodiolo estratto dalla cannabis, un’assoluta
novità della lounge di quest’anno.
Spesso le star sono stressate durante questi eventi, può una lounge migliorare il loro umore?
Quando è ben fatta è un valore aggiunto ad un festival perché le star passano le giornate correndo da una parte all’altra e potersi concedere il lusso di fermarsi per pochi minuti aiuta.
Una star che ricorda
in maniera particolare?
La prima vera star che ha fatto tappa nella mia lounge è stata Sharon Stone nel
2005. Siamo entrate subito in sintonia perché condividiamo lo stesso amore per
Bora Bora e sai cosa? Ancora oggi visita le mie suite e nel frattempo siamo
diventate buone amiche.