La Dolce Vita romana rivive per una notte nel cuore della Città Eterna durante la Festa del cinema di Roma. Succede grazie a La Nuit, evento esclusivo per il re-opening del Sofitel Rome Villa Borghese. Al cocktail party in terrazza con vista sul Cupolone gli ospiti hanno gustato le prelibatezze dello chef Giuseppe D’Alessio e ballato sulle note del Dj Fiona Zanetti. Tra le celebrity della serata anche le splendide Claudia Gerini e Carolina Crescentini, entrambe in total black.
GERINI E FELLINI
Claudia Gerini si prepara ad iniziare le riprese di Diabolik e Suburra 3, che la terranno occupata fino a dicembre, ma nel frattempo si gode il panorama mozzafiato. “Siamo a due passi da Via Veneto ma ormai quell’aria di cinema è stata sostituita da una zona più turistica. Non mi sento nostalgia, ma stare qui mi fa ripensare alle immagini di Sordi, Mastroianni e delle dive di un tempo, avvolte nel mistero. Oggi le celebrity condivido online la quotidianità ed è tutto diverso, ma è bello ritrovarsi per un’occasione speciale a gustare questo lato romantico di Roma. Per me resta la città di Fellini e di 8 e ½ e, più recentemente, di Sorrentino, anche se in chiave quasi grottesca”. Mentre parla, prende dalla pochette lo smartphone e mostra un’immagine: “L’ho scattata ieri sera, dopo essere uscita dalla visione in originale di Joker al Cinema Intrastevere. Proprio lì di fronte nel Vicolo Moroni ci sono panni stesi. Non ho potuto fare a meno di fotografarli con emozione perché raccontano una vita popolare che per fortuna non si è persa”.
L’attrice, romana doc, ama quelli che chiama “scorci di vita vera, preziosissimi e da conservare. La solennità di questa città è unica, ha una potenza lirica che ti toglie il fiato, specialmente vista come stasera dai tetti. Confesso di essere un’appassionata di alberghi a cinque stelle perché vivono nella dimensione del viaggio e credo che l’hotel sia l’emblema della vita sospesa e quando sei lì ti senti una persona nuova, diversa”.
La settima arte s’inserisce perfettamente in questo panorama incantato: “Ho iniziato a lavorare talmente giovane – ricorda – che ho vissuto l’atmosfera degli Anni Noventa, quella di Cecchi Gori. Con Corbucci poi ho girato Night club, un racconto in costume su una starletta in cerca di notorietà e ho avuto un assaggio del periodo della Dolce Vita, mi ha abbagliato e sono contenta che a Roma con il festival torni un evento aggregativo in uno spazio come l’Auditorium Parco della Musica capace di accogliere e avvicinare soprattutto i ragazzi alla sala”.
CAROLINA ON THE ROAD
Carolina Crescentini, reduce da un set top secret a Napoli e in partenza per l’Australia, si concede una delle rare serate mondane con l’amica pr Alice Sozzi, ma senza il neomarito Motta (“Com’è stato il matrimonio? Non me l’aspettavo così divertente). Il 24 ottobre sarà alla Festa di Roma per presentare il corto di Paola Minaccioni, Offro io, “su due coppie ossessionate che bisticciano per chi debba pagare”.
Affacciata sulla terrazza dell’hotel mentre ascolta la musica, sospira: “Sono nostalgica, questa vista mi commuove e mi dispiace che questa città, così piena di storia, sia bistrattata. Secondo me è la più bella al mondo, con la sua luce arancione. Ha una potenza visiva fuori dal comune e lo dico da romana che ha scelto di vivere qui, pur essendo spesso tentata di trasferirmi altrove. Conduco una vita nomade ma ogni volta che ci ritorno è un tuffo al cuore. E quest’hotel potrebbe essere uno spazio ideale per un aperitivo tra amiche o una cenetta tranquilla. Quando sono sul set di sera non esco per niente, preferisco starmene a casa a guardare un film, soprattutto se ho passato la giornata a piangere per una scena triste”. Quasi quasi, aggiunge, potrebbe portare in questo angolo di Villa Borghese anche sua mamma: “Lei però è timida e non ama i riflettori. Ricordo ancora la prima volta che ho sfilato sul red carpet alla Festa di Roma, stavo firmando autografi quando mi sono sentita chiamare da una voce familiare. Alzo lo sguardo e la vedo lì, oltre le transenne, circondata dalla folla. Non mi ha avvisata che sarebbe venuta, voleva solo esserci e guardarmi sul tappeto rosso. Ogni volta che ci penso mi spunta sul viso un sorriso gigante”.
L’articolo è stato pubblicato su Glamour.it il 23 ottobre 2019