Ad ogni città il suo stile: Kristen Stewart, musa di Chanel, ha declinato un look diverso per ogni tappa del suo tour mondiale per la promozione del film Seberg. D’altronde per esigenze di copione interpreta una diva assoluta della cinematografia, Jean Seberg, fashion icon grazie al pixie cut che l’ha resa immortale nell’immaginario della Nouvelle Vague francese.
Tra una frecciatina e l’altra sulle discriminazioni ricevute da Hollywood che non le propone un blockbuster come supereroina perché se ne va in giro con la fidanzata, l’ex Bella di Twilight ha sfoderato una serie di must have della stagione tutti da copiare.
L’idea è appunto quella di modellare il proprio tocco glam ad immagine e somiglianza delle mete dei nostri viaggi, proprio come ha fatto lei. Partiamo dalla città che ha visitato più recente, in Svizzera: al Festival di Zurigo è stata premiata con il Golden Eye Award e ha sfilato sul green carpet con una mise mozzafiato.
A ZURIGO GRUNGE E BUCOLICA
Per ricevere l’ambito riconoscimento ha sfoggiato un abito in tweed di Chanel Haute Couture: spalle scoperte, taglio da sirena, tasche strategiche per mascherare un po’ d’ansia da prestazione. Quando il body guard le si è avvicinato da dietro sfiorandola per incitarla a muoversi lei si è girata di scatto spostando la mano e fulminandolo con lo sguardo. Le regole le detta lei.
Ecco perché durante le due giornate di permanenza alla manifestazione svizzera ha sfoderato un look da tomboy. In conferenza stampa ha prediletto uno stile sporty chic: con il cappellino da baseball di Los Angeles blu ben piazzato in testa, il giubbotto di pelle nera, un completo in tweed con calzettoni neri Adidas con marchio a vista e mille collane al collo. “I bracciali – ha commentato – non hanno un grande valore economico, ma affettivo sì, con tutti questi ciondolini. E quando posso li porto con me e li indosso”.
Quando incontra il pubblico è ancora più grunge: jeans slavati e strappatissimi, felpa extra large nera con reggiseno a vista e un paio di occhiali vintage in testa.
In pratica incarna i due volti di una città sofisticata di notte ed eclettica di giorno.
A TORONTO ANDROGINA E SENSUALE
Sul red carpet al Festival di Toronto torna con un completo Chanel Haute Couture Autunno-Inverno 2019/20 in tweed con motivo pied de poule, sfoderando un fascino felino e androgino. Di giorno, invece, ha optato per un look all black con giacca e micro short – e sotto il vestito niente – altrettanto sensuale e minimal chic. In Canada insomma punta sui contrasti del bianco e nero, per un’eleganza classica e ricercata, senza colpi di testa o eccessi.
Intellettuale e ricercata, asseconda lo spirito più alto e culturale del luogo, evitando la solita aria annoiata e ritrosa che sdogana con molta più facilità in patria e in Europa, dove il broncio le dona particolarmente.
A SAN SEBASTIAN ROCK & STREET STYLE
Per abbracciare l’anima solare della città spagnola arriva sul tappeto rosso con un’emoticon blu gigante sulla maxi felpa bianca e l’immancabile paio di jeans con cui sta facendo il giro del mondo. A lasciare davvero mozzafiato il pubblico è stato lo sfoggio del “bra-digan”, reggiseno di pizzo a vista sotto una camicia a strisce bianca e nera. A completare il look il solito chiodo e le Converse (stavolta con calzini prugna a vista). E la sera? Un completo black pantalone con inserti laminati.
Nella versione spagnola, l’attrice evita gonne, accessori romantici e scelte bohemien, puntando tutto su una semplicità spiazzante e costruita ma che sfoggia con naturalezza invidiabile.
A PARIGI ETEREA E LEGGIADRA
Per la Paris Fashion Week si presenta spesso con abbinamenti candidi e tagli essenziali. Impalpabile, eterea e quasi inarrivabile, aggiunge un tocco spregiudicato a quest’aria angelica, ancora una volta con reggiseno a vista o con smokey eye che porterebbero alla dannazione persino il più integerrimo degli uomini.
Nella capitale francese la Stewart abbandona i toni dark per abbracciare un’aura di classe senza tempo. Tres chic!
A DEAUVILLE 100% PINK
Il colpo di testa arriva al Festival di Deauville, sempre in Francia, dove si tinge i capelli di rosa e sfoggia tutto il suo temperamento ribelle. Da un lato combina i colori della bandiera francese e americana – bianco, rosso e blu – con un paio di Louboutin Moona e dall’altro propone un sailor style sempre firmato Chanel che mette in risalto le gambe sinuose.
Tagli cortissimi, linee essenziali, dettagli preziosi: per la kermesse dedicata alla cinematografia americana Kristen domina la scena con tacchi vertiginosi. Decisa, sfrontata e impeccabile: ancora una volta colpisce nel segno alternando sfumature casual di giorno e look ammalianti di sera.
A VENEZIA SGARGIANTE E FUTURISTA
Al Lido la protagonista di Seberg mette da parte i contrasti black and white e osa molto, pur fedele alla Maison Chanel. Di giorno punta su una pettinatura retro con riga in mezzo, cardigan oliva, ombelico a vista e pantaloni bianchi a vita alta mentre sul tappeto rosso brilla in un abito rosa cangiante che mozza letteralmente il fiato in tutta la sua femminile sensualità.
L’anteprima mondiale veneziana è sui generis e lo stile incarna proprio sia la versatilità artistica della Stewart il gusto squisito nel creare look indimenticabili pur senza strafare mai. È decisamente l’apoteosi della stagione, dove si concede evasioni romantiche e sognanti al calar del sole. Di giorno, invece, opta per un abbigliamento da dandy, che mescola conformismo a spirito d’avventura in un’ambiguità dolcissima.
D’altronde la Laguna è proprio così: misteriosa e inafferrabile, impossibile da definire, piena di luci ed ombre, che ti attrae e ti respinge come succede in un amore tormentato.
L’articolo completo è stato pubblicato su Glamour.it il 16 ottobre 2019