Che vi sentiate principesse o guerriere, la prossima stagione di Disneyland Paris 2020 è la destinazione che fa per voi. Come facciamo a saperlo? Semplice, abbiamo dato una sbirciatina dietro le quinte dei due appuntamenti più importanti, entrambi in agenda a partire dall’11 gennaio, Frozen Celebration (fino al 3 maggio) e Leggenda della forza – Una celebrazione Star Wars (fino al 15 marzo).
È vero che il periodo più scintillante dell’anno nel parco è proprio questo, con un Natale che dura due mesi anziché un giorno solo, grazie all’accensione serale di un albero gigante e alla parata a tema con tutti i personaggi vestiti a festa, ma le sorprese sono appena cominciate.
E, a dirla tutta, proseguono dalla primavera con grandi ritorni, come la stagione dei supereroi Marvel (24 marzo-7 giugno), il weekend di musica elettronica Electroland (dal 4 luglio), la speciale corsa Princess Run (8-10 maggio) e il festival del Re Leone e della giungla (in estate), anticipati dall’apertura del restyling del Disney’s Hotel New York, ribattezzato The art of Marvel (il 20 giugno).
Prima, però, ci si gode un magico inverno e infatti l’11 gennaio partono due eventi in contemporanea, Frozen Celebration (fino al 3 maggio) e La leggenda della forza – una celebrazione Star Wars (fino al 15 marzo). Abbiamo avuto il privilegio di scoprirli in anteprima con un gruppo di ospiti a dir poco speciali, capitanati dai Ferragnez, che comprende anche le stelle del calcio Andrea Conti, Giorgio Chiellini, Keylor Navas e Neymar.
La prima tappa? “Frozen: un invito musicale”, uno show interattivo con sette spettacoli al giorno, realizzato con scenografie e costumi nuovi di zecca, ambientato in due spazi, il fienile di Kristoff e il castello di Arendelle, e diretto dal regista Emmanuel Lenormard. Il parco, alla vigilia del 25° anniversario, diventa così la destinazione ideale per sperimentare le emozioni di Elsa e Anna cantando sulle note della colonna sonora del film.
“I personaggi – ha spiegato Daniel Delcourt, chief operating officer – prendono realmente vita per creare un’atmosfera unica che continua dopo le feste di Natale, il periodo più popolare. E così abbiamo l’ambizione di migliorare l’eccellenza, cambiando pelle e offrendo ai visitatori il desiderio di tornare ancora e ancora per conoscere tutte le novità”.
Non stupisce che l’espansione del parco prevista entro il 2025 costi 2 miliardi di euro per continuare ad ampliare l’esperienza è renderla più immersiva.
Frozen è presente a Disneyland Paris con un suo show dal 2013 e resta la punta di diamante dello spettacolo notturno Disney Illumination di fronte al Castello della Bella addormentata del bosco (che ha fatto piangere persino Chiara Ferragni, prontamente ripresa dal marito Fedez tra un singhiozzo e l’altro), ma stavolta chiude anche la parata dei protagonisti e permette l’incontro dal vivo con il pupazzo di neve Olaf.
La magia sul lago Disney dedicata interamente a Elsa ed Anna in tre serate speciali (24, 27 e 29 gennaio) resta una delle emozioni più coinvolgenti perché le principesse rivivono nel loro habitat naturale, tra fiocchi di neve e ghiaccio.
E se ci si perde, basta seguire la scia di brina che copre di un velo sottile tutto il parco. Per anime romantiche, insomma, che però possono tranquillamente abbracciare uno spirito più pop in una galassia lontana lontana.
Durante l’evento dedicato a Star Wars, infatti, si possono incontrare per la prima volta in assoluto personaggi leggendari come Chewbecca con qualche incursione da parte di Rey. I più audaci possono comunque incrociare per la prima volta la spada laser con Kylo Ren, degno erede di Darth Vader, o essere reclutati dagli Stormtrooper e diventare nuove reclute.
Ancora una volta la magia del grande schermo si fa più vicina al punto di essere toccata. Due volte al giorno, poi, l’intero universo cinematografico di Guerre Stellari diventa uno show con tutti i personaggi iconici, Star Wars: Una festa galattica. Lo schieramento di forze non può essere definito una “parata”, la Forza e il Lato Oscuro si danno battaglia in due marce nel Parco Walt Disney Studios, la Marcia Imperiale e la Marcia del Primo Ordine.
Chi non è debole di cuore può avventurarsi anche nelle simulazioni di volo in 3D digitale con Star Tours: l’avventura continua. Ci abbiamo provato ed è davvero spettacolare, dopo aver passeggiato tra le installazioni high-tech del parco che danno proprio l’idea di gironzolare per uno Star Destroyer.
Il divertimento estremo arriva con Star Wars Hyperspace Mountain, viaggio a tutta velocità per rivivere la battaglia contro l’Impero Galattico. Da pelle d’oca e per veri intenditori.
“Vi toglierà il fiato – promette Delcourt – perché quest’esperienza di viaggio sfrutta una tecnologia assolutamente innovativa”.
Lo abbiamo provato e ha assolutamente ragione perché lo spettatore diventa davvero protagonista.
L’articolo è stato pubblicato su Glamour.it il 3 dicembre 2019