Quest’estate ho deciso di cambiare musica. Anche lavoramente, d’ora in poi spero di avere la libertà di andare dove sono “voluta”. Il che, professionalmente, significa andare dove il mio lavoro viene apprezzato, dove il modo in cui lo svolgo ha una certa affinità con l’organizzazione e dove non viene sfruttato o dato per scontato.
Io il festival BCT di Benevento l’ho conosciuto per caso lo scorso anno quando mi hanno chiesto di presentare un panel su Drag Race Italia. Non ho chiesto altro, mi bastava sentir nominare Priscilla, per farla breve.
Quest’anno, invece, la collaborazione è diventata reale, concreta e ho presentato quattro incontri, tutti dai toni diversi ma che mi hanno davvero galvanizzata. Ero praticamente caricata a molla dopo questi incontri (e non si riusciva a dormire fino alle 3 del mattino). Ho intervistato: Alessia Mancini (icona dai tempi di Non è la Rai), il trio dei “re” del food di Warner Bros Discovery (il vicepresidente Gesualdo Vercio e i due cuochi ormai del cuore Giusi Battaglia e Luca Pappagallo), i PanPers (sono finiti a bere grappa locale sul palco, per dare un’idea di quanto la chiacchierata fosse diventata informale) e Benedetta Parodi (un’altra maga dei fornelli in TV).
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la fiducia a scatola chiusa (che poi è diventata conferma) del direttore artistico Antonio Frascadore.
La ricchezza e la bellezza del festival consistono nell’avere tanti palchi contemporaneamente, non solo con artisti diversi ma con moderatori dallo stile molto riconoscibile.
Io non faccio la “lecchina” e non sono diplomatica: dico le cose come le penso e questo mi porta ad accettare qualsiasi cosa arrivi dal palco e dal pubblico.
A me è ritornata indietro un’onda lunga di rispetto. E spero che questo secondo (per me) anno nello staff dell’evento non sia anche l’ultimo.
Non diciamoci addio, ma arrivederci! (Con una lacrimuccia per il mio adorato scarpariello!)
Niente foto posate, zero filtri nè servizio di make-up o hair professionale: voglio che mi vediate così come sono.