“Stai sciupata”: il settimanale Confidenze racconta la mia storia curvy
“Stai sciupata”: da queste due parole parte il racconto affidato al settimanale Confidenze, oggi in edicola con la mia storia curvy.
“Stai sciupata”: da queste due parole parte il racconto affidato al settimanale Confidenze, oggi in edicola con la mia storia curvy.
Questa lettera a cuore aperto ripercorre gli ultimi giorni, in piena pandemia, quando stavo quasi per far saltare i piccoli, minuscoli festeggiamenti per i due anni di AirQuotes. Ecco perchè ho cambiato idea…
Per la prima volta ho affidato la mia storia curvy ad un’altra penna: il risultato è stato pubblicato sul mensile culturale del Principato di Monaco, il mensile QE.
Sto imparando a volermi bene, ad abbracciare con affetto il mio corpo morbidissimo. Nonostante tutto. E lo racconto sul settimanale F, con il cuore in mano.
Inclusività: è la parola d’ordine, rigorosamente declinata al femminile, che alcune artigiane e imprenditrici di talento italiane stanno portando avanti come una bandiera. E per questo sono vicine al mio cuore.
Il mio primo servizio fotografico è stato realizzato per abbracciare un progetto sui diritti delle donne, realizzato dall’artista francese Nordine Sajot. E sembra un’estasi golosa!
Ci ho messo 40 anni ma alla fine l’ho capito: la mia felicità non dipende dai più chili che mi mostra la bilancia. E oggi finalmente guardo la mia taglia morbidissima senza vergogna.
Il cyberbullismo ha molti volti e io ne ho sperimentato uno. E lo racconto sulle pagine del settimanale Tu Style, che ha dato voce ai miei pensieri.
Non è certo il lieto fine delle favole, ma almeno giustizia è fatta. Dopo i ripetuti insulti ricevuti online – chiamatelo bodyshaming o cyberbullismo riguardo alla mia esperienza di ragazza curvy – e le risposte lacunose (tutte le puntate precedenti […]
Ho ricevuto insulti su Instagram ma il social resta a guardare davanti al bodyshaming. Segnalazioni, articoli, commenti: niente da fare, gli hater dilagano…